25 lug. (TMNews) – L’Iran ha aumentato di oltre il 10% il numero delle sue centrifughe destinate all’arricchimento di uranio, malgrado le sanzioni e le pressioni internazionali: lo ha confermato oggi il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad. “Attualmente ci sono 11.000 centrifughe in attività nei siti di arricchimento” a Natanz e Fordo, ha dichiarato il capo dello Stato durante una riunione con alti responsabili del paese, tra cui la Guida suprema, l’ayatollah Ali Khamenei.
Secondo l’ultimo rapporto dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) pubblicato a maggio, l’Iran era in possesso di più di 10.000 centrifughe, 9.330 delle quali a Natanz e 696 a Fordo.
Il sito di Fordo è destinato all’arricchimento dell’uranio al 19,75%, mentre in quello di Natanz è previsto anche quello al 3,5%.