Sharia, Ujayl al-Neshmi: Facebook e Twitter sono dannosi per il digiuno di Ramadan

24 lug. – (Adnkronos/Aki) – Navigare nei social network danneggia il digiuno durante il mese sacro del Ramadan. Ne e’ convinto il presidente della Lega degli studiosi di sharia del Consiglio di cooperazione del Golfo, Ujayl al-Neshmi, secondo cui chattare con persone dell’altro sesso su Twitter, Facebook e gli altri luoghi d’incontro virtuali “non puo’ portare a qualcosa di buono”.

“C’e’ un modo di scrivere che non ha un obiettivo in se’, ma il cui unico scopo e’ quello di contattare chi conosciamo o chi non conosciamo per niente, e questo genere di scrittura non porta a nulla di buono”, ha spiegato Neshmi, secondo quanto riferisce il sito ‘Islah News’. “Se questo scambio avviene poi tra maschi e femmine, allora e’ proprio vietato, poiche’ e’ una via verso l’immoralita’”, ha aggiunto, precisando che “questo tipo di contatti rovina il digiuno”.

Tuttavia i social network possono essere impiegati in modi diversi. Ad esempio, ha sottolineato l’esperto, “ci si puo’ rivolgere a Twitter e Facebook per chiedere spiegazioni su una questione religiosa, scientifica, sociale o educativa, e questo e’ auspicabile, se il contatto avviene con un esperto di questioni religiose e islamiche”. In tal caso, nulla vieta i contatti anche tra persone di sesso opposto.aki