21 luglio – “Il mio partito – ha affermato Alemanno – sta attraversando un momento difficile perché c’è una riproposizione di schemi vecchi. Io ho parlato questa settimana con Berlusconi e gli ho espresso le mie perplessità rispetto alla sua candidatura perché ritengo che rischi di essere un ritorno all’indietro”.
«Tranquillizzo i mercati e la sinistra: non ci sarà il sesto tentativo di Berlusconi» a candidarsi a presidente del Consiglio, ha detto il sindaco di Roma durante la trasmissione “Omnibus”, in onda su La7. «Grazie alle mie dichiarazioni – ha scherzato il sindaco – lo spread diminuirà di qualche punto».
Evidentemente Alemanno ignora che Moody’s, dopo l’ultimo declassamento dell’Italia, ha fondamentalmente detto che la drastica austerità imposta all’Italia dalla BCE dopo il suo ultimo Putsch di fine estate (acquisti di obbligazioni a intermittenza per forzare l’uscita dal governo di Silvio Berlusconi) è essa stessa la causa della profonda crisi.
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