Borse europee: chiudono in forte calo, tonfo Madrid e Milano

20 luglio – Chiusura in forte calo per le principali borse europee. Ad agitare i mercati e’ il timore che la Spagna sia costretta a chiedere accesso a un piano di salvataggio tout-court, reso sempre piu’ concreto dal record sopra 600 punti toccato dallo spread tra i Bonos spagnoli e i Bund tedeschi, con il rendimento dei titoli iberici a dieci anni schizzato ben oltre la soglia di allarme del 7% che costrinse altri paesi dell’Eurozona a domandare soccorso ai partner comunitari. Tensioni che hanno innescato un’ondata di vendite concentrata in particolar modo sul settore bancario, specialmente a Madrid, maglia nera con l’indice Ibex giu’ del 5,82% a 6.246,3 punti.

Pesante anche Piazza Affari, colpita in modo analogo dal forte rialzo dei rendimenti dei titoli di Stato e dai conseguenti ribassi dei titoli del comparto finanziario. L’Ftse Mib di Piazza Affari perde il 4,38% a 13.067,22 punti.

Effetto “professori”: lo spread tocca i 500 punti

Monti: però con governo precedente lo spread era piu’ alto