17 lug. (TMNews) – “L’aspetto più importante è mantenere la segretezza intorno al contenuto di telefonate che possano riguardare persone istituzionalmente protette per il ruolo che svolgono“. Lo ha detto il Guardasigilli Paola Severino rispondendo a una domanda nel corso del suo viaggio in Russia, all’indomani della decisione del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano di sollevare un conflitto di attribuzione nei confronti della procura di Palermo.
Il ministro della Giustizia sottolinea inoltre che “qualunque sia la soluzione interpretata che si vorrà adottare, ossia l’adozione di regole di procedura penale, o quella della legge quelle garanzie applicate al capo dello Stato, si dovrà rispettare la sostanza della legge che è quella di evitare che conversazioni del capo dello Stato possano essere rese pubbliche“.
abbiamo avuto un presidente del consiglio sputtanato in tutto il Mondo a causa di intercettazioni telefoniche ed in un momento nel quale tutti ci “aspettavano al varco” per sbranarci , come mai solo adesso si scopre che ci sono “cariche dello stato” che debbono essere protette?