Bulgaria: esplode bus di israeliani, almeno 7 vittime. Forse attentato kamikaze

18 luglio – Almeno sette morti – il bilancio non e’ definitivo – in un attentato ad un autobus di turisti israeliani appena atterrati a Burgas, in Bulgaria. I feriti sarebbero decine.

L’ esplosione sarebbe stata provocata da un terrorista kamikaze, secondo la tv commerciale israeliana, Canale 10. Questa informazione non ha per ora altra conferma. Anche uno dei testimoni del dramma, in una intervista con la radio dell’esercito israeliano citata dalla Reuters, propende per l’ipotesi del terrorista suicida, che si sarebbe fatto esplodere entrando nel pullman.

Secondo l’agenzia Fokus il bus con 40 turisti israeliani a bordo ha preso fuoco al parcheggio degli arrivi dell’aeroporto e le fiamme si sono poi estese ad altri bus. La zona è stata isolata e l’aeroporto è stato immediatamente chiuso. Tutti i voli sono dirottati a Varna, sempre sul Mar Nero.

Un aereo con una equipe medica si accinge a partire dall’aeroporto di Tel Aviv per soccorrere le vittime dell’esplosione verificatasi su un autobus, e per riportare in Israele quanti siano in grado di affrontare il volo. Il premier bulgaro Boiko Borisov, il ministro dell’interno Tsvetan Tsvetanov e l’Ambasciatore israeliano in Bulgaria sono partiti per Burgas. ansa