Siria, Ribelli lanciano mega operazione “vulcano di Damasco”, tagliare vie di comunicazione internazionali

17 lug. (TMNews) – I ribelli siriani hanno annunciato ieri sera il lancio di un’operazione su larga scala, soprannominata “il vulcano di Damasco e il terremoto della Siria”, mentre violenti scontri proseguono ormai da giorni in numerose aree della capitale. In un comunicato emesso ieri, il comando congiunto di Homs e del Consiglio militare dell’esercito siriano libero ha precisato che l’operazione è cominciata alle 20 locali “in risposta ai massacri e ai crimini barbari” compiuti dal regime del presidente Bashar al Assad.

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L’Esercito siriano libero ha cominciato ad attaccare “tutte le stazioni e i posti di sicurezza nelle città e nelle campagne per provocare scontri violenti (con le forze di Assad”. Il comunicato stampa invita tutto il popolo siriano “a circondare tutti i posti di blocco, le stazioni della polizia, dell’esercito e degli shabiha (milizia pro-regime) in Siria e a combattere violentemente” contro di loro.

I ribelli, che hanno ribadito i loro appelli alla defezione, hanno anche chiesto di ‘tagliare’ tutte le vie di comunicazione internazionali “da Aleppo (a nord) fino a Daraa (sud) e da Deir Ezzor (est) a Lattakia (costa occidentale) e di impossessarsi delle linee di rifornimento”.

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