16 luglio- Il governo sta studiando un giro di vite contro il razzismo online. Lo ha annunciato il ministro per l’Integrazione e la cooperazione internazionale, Andrea Riccardi. “L’aumento dei siti web a contenuto razzista, xenofobo e antisemita impone al governo – ha detto – un aggiornamento della normativa in vigore, in linea del resto con quanto viene fatto a livello europeo. Stiamo lavorando insieme al ministro della Giustizia Severino e dell’Interno Cancellieri per dare risposte nette e chiare contro i seminatori di odio via internet”.
“L’idea – ha anticipato Riccardi – è quella, a grandi linee, di utilizzare strumenti usati per combattere altri reati del web e che hanno dimostrato di essere efficaci. Ciò permetterebbe alla polizia postale di arrivare all’oscuramento dei siti razzisti e di perseguire anche il visitatore non occasionale di queste pagine vergognose“. tmnews
Ma quel Riccardi , ci è o ci fa? Io propenderei per la seconda ipotesi, altrimenti avrebbe incluso nella sua ridicola disamina dei siti da “oscurare” anche quelli vicini al fondamentalismo islamico, che sono una cosa ignobilke…ma forse lui di quelli , poverino, non si è accorto !!!!
C’è gente nel web e anche nei centri di “cultura islamica” che invoca lo sterminio non solo degli ebrei ma anche di tutti “gli infedelii …forse quella Vispateresa del ministrino non se n’è accorto che rientra anche lui in questo progetto, oppure ha intenzione di convertirsi all’Islam ?
Non pigliamoci per il culo , non è per i siti “antisemiti” che volete farlo!
Andate sui siti arabo-islamici a vedere cosa fomentano …. invece voi volete solo chiudere la bocca agli italiani!
SUPERMAN , bravissimo Theng , AZZECCATA !