Madrid, 15 lug. (TMNews) – Il nuovo, storico piano di rigore approvato in Spagna dovrebbe portare circa 56 miliardi di euro. Lo indica un documento ufficiale, che annuncia nuove misure imminenti come “una tassa per l’ambiente e l’energia”.
Mariano Rajoy, il primo ministro, ha annunciato mercoledì un nuovo “giro di vite” da 65 miliardi di euro entro fine 2014, che si aggiunge a una finanziaria di rigore eccezionale da 27,3 miliardi già adottata nel mese di marzo per il 2012.
Il governo ha adottato un pacchetto di misure previste da questo piano, ma senza fornire dati precisi. Complessivamente 56,44 miliardi di euro dovrebbero essere recuperati grazie a questo piano, secondo un documento pubblicato in inglese sul sito internet del Ministero dell’Economia. Ma i circa 8 miliardi e mezzo mancanti dovrebbero arrivare parzialmente dalle maggiori imposte sull’energia, compresa l’elettricità.
“L’impatto di queste misure è di circa 13,5 miliardi di euro fino a fine 2012, 22,9 miliardi nel 2013 e 20 miliardi di euro nel 2014”, è scritto.