Disastro Monti, Ferderfarma: a rischio 20 mila posti di lavoro

15 luglio – Se la Spending Review non sarà modificata in Parlamento, nel settore delle farmacie private “perderanno il lavoro circa 20 mila persone, in media poco più di una persona per esercizio farmaceutico” (in Italia le farmacie private sono 18mila). Sono le stime di Federfarma che domani deciderà misure di protesta come la serrata.

“La realtà è questa, inutile nascondersi, 20mila persone rischiano seriamente di perdere il lavoro a causa dell’approvazione di questo decreto”, spiega all’ANSA il presidente di Federfarma, Annarosa Racca, sottolineando che la norma sull’aumento dello ‘sconto’ (fissato al 3,85%) obbligatorio da fare al Servizio sanitario nazionale contenuto nel decreto sulla revisione della spesa “costerà alle farmacie 220 milioni di euro l’anno”.

A questo “ovviamente – prosegue Racca – dobbiamo aggiungere i 600 milioni di euro che dovremo pagare se ci sarà lo sforamento della spesa territoriale”. E’ chiaro a tutti, aggiunge il presidente di Federfarma, che “in queste condizioni diventa difficile andare avanti, considerato che si lavorerà in perdita, e che sia definitivamente giunto il momento di sedersi intorno ad un tavolo per ridiscutere una nuova remunerazione delle farmacie”.