14 lug – Al giro di boa del 2012 la richiesta di ore di cassa integrazione supera il mezzo miliardo, in deciso aumento sullo stesso periodo dello scorso anno, collocando in cassa a zero ore oltre 500 mila lavoratori con un taglio del reddito per oltre 2 miliardi di euro, quasi 4.000 euro per ogni singolo lavoratore.
E’ quanto emerge dalle elaborazioni delle rilevazioni Inps da parte dell’Osservatorio Cig del dipartimento Settori produttivi della Cgil Nazionale nel rapporto di giugno. Da inizio anno a giugno, infatti, il totale di ore di cassa integrazione e’ stato pari a 523.761.036, con un incremento sui primi sei mesi del 2011 pari a +3,16%, e con un impennata della cassa integrazione ordinaria (+41%) ‘‘segnale inequivocabile di come il sistema produttivo non si attenda a breve una ripresa produttiva”, come osserva il segretario confederale della Cgil, Elena Lattuada.
Nel fare un bilancio di questo primo semestre dell’anno, la dirigente sindacale osserva: ”C’e’ un inquietante assestamento della crisi su livelli estremamente negativi, peggiori di quelli dello scorso anno, con un trend nella richiesta di ore che mira al miliardo anche per il 2012”. agi