13 lug – Attacco contro Mario Monti sul sito di Beppe Grillo. ”Rigor Montis e’ diventato presidente del Consiglio l’undici novembre del 2011, ufficialmente per salvare l’Italia dal fallimento. Da allora il debito pubblico e’ passato da 1.905 miliardi a 1.948 miliardi (dato di aprile), la disoccupazione giovanile ha raggiunto il record di 34,2%, il Pil calera’ nell’anno del 2,4% (ma le previsioni piu’ realistiche sono di meno 3%), la richiesta di mutui per la casa e’ dimezzata, meno 47%.
La ”mission” di Rigor Montis era la diminuzione dello spread, per questo ha introdotto l’Imu, alzato le tasse, tagliato la Sanita’, la Giustizia, persino gli uffici postali di circa un migliaio, cancellato l’articolo 18. Lo spread non si e’ accorto di questo grande impegno e oggi e’ salito a quota 480”.
”La crisi non puo’ essere risolta – si legge ancora nella nota che compare sul sito del leader del Movimento 5 stelle – con il dogma della crescita, peraltro resa impossibile dal pauroso carico fiscale che blocca le spese e gli investimenti. Ci stiamo impiccando.