10 luglio – Gli estremisti islamici che controllano l’antica città di Timbuctù, nord-ovest del Mali, stanno distruggendo i due mausolei della più grande moschea della città, classificata come Patrimonio mondiale dell’Unesco in pericolo.
“Gè li islamisti stanno distruggendo due mausolei della grande moschea di Djingareyber a Timbuctù – hanno raccontato alcuni testimoni – sparano in aria per cacciare la gente, per spaventarla“. I combattenti di Ansar Dine, che nelle ultime settimane hanno già danneggiato diverse tombe dedicate a santi musulmani, utilizzano “zappe” e “scalpelli”, secondo i testimoni.
Gli islamisti hanno annunciato a fine giugno il piano di distruggere “tutti i mausolei” dei santi musulmani della città. Timbuctù, chiamata anche “la città dei 333 santi”, è iscritta al Patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1988. tmnews