10 lug. – Un edificio a piu’ piani con 29 aule, un centro per la prima infanzia, una biblioteca e una cucina: e’ la nuova scuola costruita a Dadaab, in Kenya, dalla Fondazione Avsi per gli oltre 1.500 bambini che hanno trovato rifugio nel campo di Dagahaley.
Il progetto, co-finanziato dall’Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite (Unhcr) e dalla Cooperazione italiana, permettera’ di offrire un’istruzione ai giovani e giovanissimi costretti a lasciare le loro case per le violenze nella regione.
Proprio il forte afflusso di profughi a Dadaab ha richiesto l’intervento dell’Associazione Volontari per il Servizio Internazionale, che nell’agosto scorso e’ stata chiamata a costruire una nuova struttura. A tutto cio’, si sono aggiunti i lavori – co-finanziati da Unhcr e Banca della Provincia di Macerata – per la costruzione di un nuovo piano con 8 aule nella scuola elementare Illyes, una delle piu’ affollate del campo di Dadaab, dove studiano piu’ di 3000 bambini. agi