10 luglio – La gestione finanziaria di competenza dell’Inps con l’incorporazione dell’ex Inpdap e dell’ex Enpals segnerà un disavanzo di quasi 6 miliardi di euro (5,977) nel 2012, a causa del rosso che lo stesso Inpdap porta con sé.
Il disavanzo, secondo quanto emerge dalla stima contenuta nella prima nota di variazione del bilancio preventivo 2012 del cosiddetto SuperInps, approvata oggi dal Civ, è destinato a salire e a sfiorare i 7 miliardi di euro sia nel 2013 (6,936) che nel 2014 (6,963).
”L’assunzione da parte dell’Inps del deficit imputabile al soppresso Inpdap comportera’ nel breve periodo un problema di sostenibilita’ dell’intero sistema pensionistico pubblico”. Lo scrive il Consiglio di indirizzo e vigilanza, nella prima nota di variazione di bilancio 2012 del SuperInps, in cui chiede al governo ”interventi correttivi”.
”Pertanto appare doveroso ed urgente – si legge nel documento di cui l’ANSA ha preso visione – che tale situazione sia sottoposta all’attenzione del governo e dei ministeri vigilanti al fine di consentire agli stessi di adottare adeguati interventi correttivi per sanare il disavanzo economico e patrimoniale della gestione ex Inpdap e quindi garantire – viene sottolineato – la sostenibilita’ della spesa pensionistica”. ansa