10 luglio – Per supportare la crescita, l’azione di consolidamento fiscale, nel medio termine, “deve essere riequilibrata verso piu’ tagli alla spesa e meno tasse“. E’ quanto rileva il Fmi nel report ‘article IV’ sull’Italia.
Il Fmi abbatte in un sol colpo tutte le voci sugli ipotetici successi di Monti sbandierati da alcuni media poco realistici.
“Spostare la composizione dell’aggiustamento” dei conti pubblici in Italia “verso un taglio delle spese e una riduzione delle tasse distribuirebbe meglio il peso dell’aggiustamento stesso e fornirebbe sostegno alla crescita“. Il giudizio e’ contenuto nel rapporto del Fondo monetario internazionale sull’economia italiana.
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Le autorita’ italiane “hanno avviato un ambizioso programma per garantire la sostenibilita’ e promuovere la crescita”. Tuttavia, “nonostante questi sforzi forti, l‘Italia rimane vulnerabile al contagio della crisi dell’area dell’euro“. Lo rileva il Fmi.