10 luglio – “L’Italia é stata colpita duramente dalla crisi ed è probabile che la disoccupazione continui ad aumentare”: è quanto scrive l’Ocse nel suo ultimo rapporto sulle prospettive dell’occupazione, presentato oggi a Parigi.
L’Ocse plaude alla riforma del mercato del lavoro approvata lo scorso giugno dal Parlamento e invita il nostro Paese ad attuarla in tempi rapidi.
In Italia il costo occupazionale della crisi “non è distribuito in modo uniforme. Sono stati soprattutto i giovani e i lavoratori meno qualificati a perdere il lavoro”, secondo l’Ocse.
ITALIA MOLTO COLPITA, DISOCCUPAZIONE SALE – “La recente recessione – scrive l’Ocse – ha colpito duramente l’economia italiana, il cui prodotto interno lordo è diminuito fortemente all’apice della crisi nel 2009. Dopo una breve ripresa, le previsioni Ocse di maggio 2012 prevedono che il Pil italiano scenda ulteriormente nel 2012 e che rimanga pressoché invariato nel 2013″.
Di conseguenza, conclude l’organismo internazionale con sede a Parigi, “dopo un temporaneo miglioramento all’inizio del 2011, il tasso di disoccupazione ha ripreso a crescere negli ultimi tre trimestri fino a superare il 10% in maggio e si prevede che continuerà a aumentare nel 2013”. ansa