UE, Schulz: finanziamenti alla Tunisia anche dopo il 2013

BRUXELLES, 06 GIU – Il Parlamento europeo e’ al lavoro perche’ nel prossimo bilancio dell’Ue 2014-2020 ”venga almeno garantita la stessa cifra da destinare alla cooperazione allo sviluppo”. Queste le parole del presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, dopo l’incontro con il presidente dell’assemblea costituente tunisina, Mustafa Ben Jafar, che ha chiesto ”agli amici europei” un sostegno concreto per la costruzione della democrazia nel suo paese.

Ottenere che i fondi per la cooperazione rimangano intatti non e’ scontato in tempi di profonda crisi economica per l’Unione europea. Riuscire a non tagliarli ”dipende dai negoziati con i paesi membri e i ministri delle finanze” ha precisato Schulz, che ha lanciato un messaggio chiaro ai governi europei. ”Non e’ sufficiente – ha sottolineato il presidente del Parlamento europeo – inviare solo i ministri degli esteri nei paesi della primavera araba a fare le congratulazioni, quando poi i ministri delle finanze votano una riduzione degli aiuti”.

Il messaggio del presidente dell’Europarlamento in sostanza e’ che in gioco, nella relazioni con la sponda Sud del Mediterraneo, c’e’ la credibilita’ stessa dell’Ue, che deve andare oltre le parole e passare ai fatti. (ANSAmed)