8 luglio – Da qui al 2014 la sanità dovrà tagliare 900 milioni nel 2012, 1,8 miliardi nel 2013 e 2 nel 2014. E’ quanto si legge nella relazione tecnica al dl spending review. I maggiori risparmi arriveranno dal taglio della spesa per gli acquisti di beni e servizi compresi i dispositivi e per i farmaci.
Un taglio di 20 milioni per il 2013 e 50 per il 2014. E’ il risparmio calcolato per il taglio dei posti letto, perché “prudenzialmente” nella relazione tecnica al dl spending review si calcola solo “la contrazione della spesa per beni e servizi correlata ai posti letto cessanti”, quindi ad esempio meno lenzuola da lavare o pasti in meno da portare. I posti letto a ‘saltare’ dovrebbero essere circa 18mila, passando da 4 per mille abitanti a 3,7.
Stretta sulle spese per siringhe, lenzuola pulite, mense. Solo alcuni dei prodotti sotto l’etichetta ‘beni e servizi’ acquistati dal servizio sanitario che saranno tagliati di 500 mln nel 2012, come si legge nella relazione tecnica al dl spending review. Ma si dovrà fare economia anche sui dispositivi medici (dalle protesi, alle valvole cardiache, ai pace-maker) con una sforbiciata da 400 mln nel 2013 e 500 mln nel 2014 per effetto minor tetto di spesa (passa dal 5,2 al 4,9 e poi al 4,8 dal 2014). ansa
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avrei potuto capirlo in epoca ante-cibernetica , non oggi!
Oggi la via per risparmiare sia in sanità che nelle amministrazioni pubbliche è quella di una anagrafe nazionale dei prezzi di tutti i materiali e delle prestazioni , in maniera da controllare all’istante se “chi sta comprando la tal cosa” lo sta facendo in maniera “regolare” ed in caso contrario … spieghi il perchè!
Vedrai che se cominciamo a NON PAGARE da 3 a 10 volte di più lo stesso articolo rispetto al prezzo che lo paga un privato o una qualunque ditta … il risparmio sarà tale da poterci permettere altri 180 mila ricoveri , altro che tagliare!
La verità è che facendo come stanno facendo , a rimetterci sono solo i cittadini , ma il malcostume viene salvaguardato! ( e di affaristi in giro ,mi sa che ce ne sono anche della Bocconi … ).
In ogni caso 18000 ricoveri in meno , ad essere ottimisti sono 900 morti in più all’anno!