BRUXELLES, 9 LUG – L’Unione europea ha appena lanciato un progetto a favore dei diritti delle donne detenute in Libano. L’iniziativa, riferisce il sito web di Enpi (www.enpi-info.eu), cerca di migliorare la qualita’ del sostegno legale, sociale e della salute delle donne detenute nelle prigioni di Baabda, Tripoli, Zahle e Beirut (Barbar el Khazen), in stretta collaborazione con le autorita’ carcerarie.
L’obiettivo finale del progetto e’ raggiungere gli standard internazionali dei diritti umani, sviluppando le competenze delle autorita’ carcerarie di rispettare diritti umani delle donne detenute e dei prigionieri, aumentando il sostegno legale e sociale per denunce di abusi, mobilitando rappresentanti della societa’ civile sull’uguaglianza di genere e sui valori dei diritti umani, promuovendo miglioramenti nella legislazione.
L’iniziativa sara’ realizzata per un periodo di 30 mesi dall’organizzazione non governativa Diakonia in stretta collaborazione con le sue controparti Caritas, Dar Al Amal e Rassemblement Democratique des Femmes. (ANSAmed)