4 lug – ”Per il governo italiano la spending review si traduce in un ”gioco sporco’. Come altro si puo’ chiamare il paventato taglio dei fondi all’universita’ e alla scuola pubblica per dare altri soldi a quella privata?
Come altro si puo’ definire il taglio dei posti letto negli ospedali e delle risorse alle Regioni, che saranno costrette a ridurre drasticamente i trasporti locali, a danno dei pendolari che ogni mattina vanno a lavorare?
Questo governo non e’ intervenuto sulle spese militari, dove il solo acquisto degli F35 vale 15 miliardi, ne’ ha eliminato i privilegi della Casta, le Province, i consigli di amministrazione pubblici e le auto blu”.
Lo afferma in una nota il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, che aggiunge: ”Come al solito, il governo smantella lo stato sociale e fa cassa sulla pelle dei lavoratori, degli onesti cittadini e delle fasce sociali piu’ deboli.
Addirittura l’esecutivo avrebbe proposto di mandare in pensione a 60 anni i dirigenti statali, che percepiscono fior di stipendi, quando a tutti gli italiani ha imposto un aumento di circa 6 anni di lavoro, innalzando l’eta’ pensionabile a 67 anni. Tutto questo mentre gli esodati sono ancora in attesa di una risposta da parte dell’esecutivo e di quella maggioranza che hanno versato lacrime di coccodrillo su di loro senza trovare una soluzione”.
”L’Italia dei Valori si oppone fermamente a questo gioco sporco contro gli italiani. Percio’, dara’ battaglia fuori e dentro il Parlamento per consegnare, il prima possibile, questo Paese nelle mani di chi lavora e non nelle mani di chi, fino ad ora, l’ha derubato”, conclude Di Pietro. asca
si parla tanto di esodati … ma io conosco una donna sui 60 a casa senza lavoro perchè “esodata da tempo” e adesso senza alcun reddito perchè le hanno posticipato la pensione di 4/5 anni! Ma che schifo è?
non ci sto io a fare inciucio col PD nelle varie giunte regionali,provinciali e comunali! E nemmeno in parlamento! Sii serio esci da tutte le alleanze che ti fanno comodo …