2 lug – Le Borse, sbambolottate dalle euronutrici di Bruxelles- in riunione quasi ad oltranza- festeggiano sgonfiando anche un po’ lo spread .
Chiusura sotto 430, che resta comunque un bel bambolotto.
Uno squarcio di luce nel cielo grigio o l’annuncio di una cessata pioggia foriera di ulteriori luminosi meriggi?
Coi tempi che corrono, meglio attendere le prossime settimane.
Fosse veramente così semplice mettere la mordacchia alla speculazione, c’è da chiedersi perché le grandi menti europee abbiano tardato così tanto a cucinare il biscottino sgonfia spread.
Poiché parliamo di quattrini, sarebbe opportuno ricordare che, nell’enorme circolare globale delle valute, solo l’uno per cento di quel gran fluire riguarda l’economia reale: tutto il resto è speculazione finanziaria della gran bisca mondiale.
Gli Einstein di Bruxelles lo sanno benissimo, ma non ce lo dicono,
affinché noi, siderei coglionazzi, si possa far festa una volta tanto.
guglielmo donnini