L’Italia del golpe quirinalizio: Il vero goleador e il venditore di supercazzole

ROMA 1 LUG – Quando si sarà spento l’ultimo focherello mediatico dei tanti accesi per onorare la strana vittoria di Mariuccio da Varese, in quel di Bruxelles- neanche fosse la Madonna di Ferragosto – ci accorgeremo che lo scudo antispread è pura fuffa; e gli articoli ruffiani, scritti da giornalisti miopi e con la schiena piegata, saranno tutti da buttare nel cesso; soltanto allora capiremo chi ha fatto gol tra Balotelli e Mariuccio.
Tra il super nero dalla castagna devastante e colui che è stato definito “burocrate psicologicamente inadatto a prendere decisioni”.
Un conto sono i gol che fanno vincere partite e tornei, altro sono le supercazzole di Monti e dei sicofanti in servizio permanente inginocchiato.
Contro la strapotenza della speculazione globale, noi ci difendiamo con fuciletti che sparano tappi di sughero, avanzi di Befana degli anni ’50.
Se è questa l’Italia che volete, l’Italia del golpe quirinalizio e dei mille artifici costituzionali ad usum dell’inquilino pro tempore del Colle, accomodatevi pure:
la grande illusione è servita in guanti bianchi da Mariuccio!
guglielmo donnini