28 giu – ”Siamo consapevoli che in tempi di crisi e di scarsita’ di risorse, lo Stato non solo non puo’ sperperare, ma non puo’ spendere per cose non essenziali”.
Lo ha detto il ministro della pubblica amministrazione, Filippo Patroni Griffi, nel suo intervento alla presentazione delle stime economiche del Centro Studi Confindustria.
Riferendosi alla spending review, Patroni Griffi spiega che ci sono due strade da seguire: ”Ridurre la spesa pubblica e riorganizzare gli apparati preposti a quei centri di produzione di beni e servizi che ingrandiscono la spesa”.
Qui sotto un breve e incompleto elenco delle spesucce degli ultimi mesi:
Italia regala altri laboratori per politecnico al Kenya: 3,2 milioni di euro
L’Italia dei suicidi regala 4 miliardi a paesi in via di sviluppo
Tarantola, in Bankitalia stipendio di 441mila euro, alla RAI ne prenderà altri 500mila circa
L’Italia in crisi regala 4 imprese sociali all’Albania
L’Italia pezzente regala 3 milioni di euro alla Bolivia per la biodiversità
L’Italia dei pezzenti cancella 3 milioni di euro debito alle Filippine per tutela di biodiversità
Italia in crisi regala al Mozambico scuola per il turismo: oltre 400mila euro
L’Italia in crisi regala 840mila euro all’Albania per il turismo sostenibile
Italia regala altri 3 milioni di dollari all’Egitto, 5 milioni in 10 giorni
Italia regala alla Serbia 3,5 milioni di euro per unita’ di emodialisi
Italia fornisce attrezzature a 5 poliambulatori albanesi
In 9 anni Italia ha speso in Iraq 3,3 miliardi di euro, 2,4 per cancellazione del debito
Italia cancella altri 100 milioni di $ di debito all’Egitto convertendoli in programmi di sviluppo
Italia-Palestina: approvati altri 10 progetti per 3,5 milioni di Euro, 25 milioni in totale
Napolitano ignora stanziamenti CIPE e chiede ancora fondi per patrimonio culturale