BRUXELLES – I servizi della Commissione europea stanno già lavorando a una valutazione d’impatto fiscale affinché l’esecutivo comunitario possa presentare “quanto prima” una proposta sul codice fiscale unico europeo per migliorare l’efficacia della lotta contro la frode e l’evasione fiscale nella Ue: lo ha detto oggi il commissario europeo alla Tassazione, Algirdas Semeta.
Il codice fiscale unico è previsto nel documento, anticipato ieri, che la Commissione europea proporrà ai 27 per rafforzare la raccolta fiscale migliorando la cooperazione tra le autorità fiscali europee e l’uso degli strumenti di controllo attuali.
“Penso che possiamo fare molto con lo scambio di informazioni tra Stati e un più efficiente accesso alle banche dati nazionali – ha spiegato il commissario -. Un ostacolo che le autorità dei nostri Stati membri devono affrontare consiste nella diversità dei sistemi di identificazione dei contribuenti negli Stati membri, che rende complicato e difficile l’obiettivo” di arrivare a un codice fiscale unico. ansa