26 giu – “In un momento così intenso credo sia importante che l’Italia arrivi ad un difficilissimo negoziato” in Europa con la forza di un “tandem” composto da Parlamento e governo.
Il premier Mario Monti interviene in Aula alla Camera nel corso del dibattito sulle mozioni di sostegno al governo sulla politica europea. E lancia un appello a un appoggio forte delle Camere al suo esecutivo, in vista del cruciale Consiglio europeo di questa settimana. “All’apertura del mercato” di lunedì prossimo, sottolinea Monti, l’Europa dovrà aver approvato “meccanismi soddisfacenti” per “reggere alle tensioni del mercato” e stabilizzare l’euro. Perché bisogna evitare che l’Unione europea “possa andare distrutta”.
L’ex premier Silvio Berlusconi, dopo l’atteso colloquio del primo pomeriggio con il premier a palazzo Chigi, ha raccontato all’assemblea dei gruppi del Pdl: dopo aver ascoltato Monti abbiamo capito che siamo nell’inderteminatezza più assoluta. Parole cui il presidente del Consiglio ha poi replicato nel corso del suo discorso in Aula alla Camera: Berlusconi “ha parlato giustamente di assoluta indeterminatezza per i risultati” del vertice Ue, giustamente perché lo “spazio negoziale è molto aperto”.
MONTI, NON POSSIAMO PERMETTERCI CHE UE DISTRUTTA – “All’apertura del mercato” il lunedì dopo il Vertice Ue, serviranno “meccanismo soddisfacenti” per “reggere alle tensioni del mercato” e stabilizzare l’euro perché “non possiamo permetterci” che non vengano prese decisioni in merito. “Non possiamo permetterci che questa straordinaria opera della costruzione europea, alla quale l’Italia che ha sempre contribuito, possa andare distrutta”, ha detto Monti. ansa