25 GIU – Le aggressioni con connotazioni razziste in Grecia stanno diventando di giorno in giorno piu’ frequenti e piu’ violente ma, cio’ che e’ peggio, e’ che per la maggior parte restano impunite perche’ la polizia non effettua arresti.
A lanciare l’allarme e’ il quotidiano Kathimerini – che quasi ogni giorno riferisce di brutali attacchi e sanguinosi pestaggi ai danni di immigrati, regolari e non – il quale cita un chirurgo in servizio presso l’ospedale Evangelismos di Atene secondo cui “durante ogni turno di guardia (12 ore) dobbiamo occuparci di sei o sette casi di pestaggi di stranieri che si presentano qui con contusioni, abrasioni e spesso anche coltellate”.
Gli aggressori, che in genere arrivano all’improvviso, in gruppo e rigorosamente vestiti di nero e incappucciati, sono difficili da identificare. E, anche se la vittima potesse identificarli e denunciarli, di sicuro non lo farebbe per non essere di nuovo picchiata o peggio. ansamed