Berlusconi: se cade Monti per Bruxelles è la catastrofe

26 giu – Dall’incontro con Monti – ha spiegato Berlusconi – c’é stata la sensazione di indeterminatezza sulle proposte che l’Italia farà. C’é un orientamento su una misura che prevederebbe un intervento della Bce e del fondo salva-Stati per acquistare i titoli pubblici dei Paesi con uno spread troppo alto ma solo per gli Stati virtuosi quindi si escluderebbero ad esempio Spagna, Grecia e Portogallo. L’Italia invece sarebbe inclusa.

A parte l’intervento della Bce e del fondo Salva Stati altre misure non sono state individuate, ha spiegato l’ex premier ai suoi parlamentari. Monti si è detto disponibile a continuare ad oltranza l’incontro con i Capi di Stato e di governo per identificare altre misure che al momento non sono state però identificate.

Il 75% dei nostri elettori è contrario al sostegno al governo Monti, ha detto inoltre Berlusconi. Adesso andiamo avanti. Vi prego di usare toni consapevoli della responsabilità che in questo momento abbiamo. Se togliessimo la fiducia dovremo preparare gli elettori al voto, oltre allo sconcerto che la crisi creerebbe. Ho parlato con Bruxelles, definiscono ‘catastrofique’ la caduta di Monti.

Riteniamo che l’uscita della Germania dall’eurogruppo non sia un male, ha detto Silvio Berlusconi ai parlamentari del PdL ribadendo che l’argomento sarà discusso il 15 luglio in un incontro organizzato da Antonio Martino all’università delle Libertà. ansa