‘Fisco zero’ per 5 anni in zone colpite dal sisma. Regione chieda Governo di attivarsi con UE

BOLOGNA 25 GIU – “La Giunta regionale dell’Emilia Romagna chieda al Governo nazionale di far partire immediatamente presso la Commissione Europea la procedura necessaria per far dichiarare ‘zone a fisco zero’ per i prossimi cinque anni le aree colpite dal sisma”

E’ l’impegno preciso contenuto in una mozione presentata dal Consigliere regionale Andrea Leoni all’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna per impegnare la Giunta regionale rispetto alla possibilità di far dichiarare ‘zone a fisco zero’ le aree colpite dal sisma.

“Il terremoto ha avuto effetti terribili provocando la morte di 21 persone, centinaia di feriti, oltre 16.000 persone sfollate. Le province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia, hanno avuto danni ingenti agli edifici pubblici e privati, al patrimonio storico-artistico e all’intero sistema delle imprese.

Queste aree – continua Leoni –rappresentano per il sistema economico italiano diversi miliardi di euro di Prodotto Interno Lordo nazionale. Dobbiamo favorire quindi una rapida opera di ricostruzione e per evitare che le imprese presenti siano tentate dal delocalizzare le produzioni.

Per fare questo è necessario prevedere che le aree colpite dal sisma siano dichiarate ‘zone a fisco zero’ per i prossimi cinque anni consentendo un sostegno formidabile alle aziende e di conseguenza ai lavoratori e alle famiglie. E’ un’opportunità che è prevista dall’articolo 87 del Trattato europeo sugli aiuti di stato che consente ‘gli aiuti destinati a ovviare ai danni arrecati dalle calamità naturali oppure da altri eventi eccezionali’.

Per questo chiedo alla Regione di attivarsi immediatamente con il Governo Monti per far partire la procedura necessaria con la UE. Sono certo che intorno a questa proposta vi sarà il sostegno di tutta la comunità regionale”.