Veltroni elettrico: se Berlusconi stacca spina a governo facciamogli prendere la scossa

22 giu – Veltroni si è fatto sentire ieri sera all’assemblea del gruppo Pd, Letta ha scelto il quotidiano Europa, oggi, per richiamare il partito. “Se mettete insieme le ultime prese di posizioni di Cicchitto, le frasi di Berlusconi sull’euro, il voto Lega-Pdl al Senato, vi accorgete che si muove qualcosa…”, ha spiegato Veltroni ai parlamentari Pd.

Berlusconi, secondo l’ex segretario democratico, di fronte ai sondaggi in picchiata e non riuscendo più a tenere il partito potrebbe essere tentato dall’idea di “staccare la spina”, cercando di ricucire con la Lega e scegliendo una linea populista e anti-europeista. Ma se il Pdl “gioca allo sfascio”, è stato il ragionamento, “il Pd deve essere la forza di responsabilità nazionale” e se davvero Berlusconi staccherà la spina, “almeno dobbiamo fargli prendere la scossa“. Ovvero, il Pd non deve offrire nessuna sponda alle tentazioni ‘sfasciste’ del centrodestra, i democratici devono evitare “posizioni che destabilizzano”.

Letta, su Europa, è stato ancora più netto: “Noi stiamo dalla parte di Napolitano e dalla parte di Monti. Sembra assurdo che sia necessario ripeterlo ancora”. Il vice-segretario se la prende con “tutti coloro, rappresentanti della politica, del sistema economico e dei media, che stanno in questi giorni svolgendo un’azione incessante di indebolimento dell’equilibrio istituzionale”.

Sia Letta che a Veltroni non hanno dubbi sul significato politico della polemica sul ruolo del Quirinale nelle indagini sulla trattativa Stato-mafia: l’attacco al Colle, è la convinzione, serve per indebolire uno dei due ‘pilastri’ dell’attuale assetto istituzionale. Per questo i ‘montiani’ ieri sono stati felici di sentire Bersani prendere le difese del Quirinale, anche se forse avrebbero preferito un intervento più sollecito. tmnews