22 giu – L’agenzia di rating Moody’s ha tagliato il rating di 15 colossi bancari mondiali adducendo tra le ragioni anche la crisi della zona euro.
Tra i nomi più altisonanti Goldman Sachs, Barclays, Citigroup, Hsbc, Deutsche Bank, Societe General, Royal Bank of Scotland, Royal Bank of Canada, Ubs, Bnp Paribas, Credit Suisse.
L’agenzia ha rivisto il rating tagliandolo per 10 istituti di 2 livelli, per 4 banche di un gradino e per un istituto di tre gradini.
La banca svizzera Credit Suisse è quella che ha subito la penalizzazione più pesante fra le 15 banche mondiali a cui Moody’s ha tagliato il rating passando da ‘A1’ ad ‘Aa1’.
Moody’s ha tagliato anche il rating delle maggiori banche americane.
In realtà questa non è una sorpresa in base all’accordo Basel III, che è il tentativo più recente per la vigilanza bancaria atto a sviluppare un nuovo quadro regolamentare per evitare l’assunzione eccessiva di rischio, come invece è accaduto per la crisi finanziaria del 2008.