21 giu – Gli impianti nucleari iraniani sono sotto un “massiccio attacco degli hacker”: è quanto ha riportato oggi la tv di Stato iraniana, a pochi giorni dai negoziati tra Teheran e 5+1, che non hanno fatto fare alcun progresso al dossier nucleare.
Per il ministro dei servizi segreti, Heydar Moslehi, responsabili dei cyber-attacchi sono i “grandi nemici” dell’Iran, cioè Usa, Gran Bretagna e Israele: “Dopo aver ottenuto informazioni riservate, l’America e il regime sionista, assieme all’MI6, hanno pianificato un massiccio cyber-attacco contro gli impianti iraniani, dopo l’incontro tra Iran e il 5+1 a Mosca”, ha riportato la Press TV.
Gli esperti della sicurezza hanno individuato un sofisticato virus, ‘Flame’, che avrebbe infettato molti pc in Iran e in altri Stati del Medio Oriente. Le autorità iraniane hanno fatto sapere di aver annientato il virus. ticinonews.ch