Euro malato terminale?

Bruno Amoroso, noto economista cresciuto alla scuola del professor Caffè, sostiene che sull’euro e il suo futuro ci stanno raccontando un sacco di balle.
All’euro, malato ormai terminale, non resterebbero che pochi mesi di vita .
Diciamo sei, tanto per darci una misura temporale più precisa.
Sul dopo euro è arduo fare previsioni, a meno di non essere discendenti della Sibilla Cumana.
La quale Sibilla si guardava bene dall’essere icastica e si esprimeva con frasi che comprendevano sia il dritto che il rovescio .
Un po’ come:”Son contenta di morire, ma mi dispiace; mi dispiace di morire, ma son contenta”.
Mi vergogno per la dozzinalità dell’esempio, che comunque chiarisce il concetto.
Cosa fare, allora, in attesa del diluvio?
Qualora lo sapessi, non ve lo direi.
Noè disse forse a qualcuno quanto stava per succedere?
No di certo.
Altrimenti si sarebbe attivata la Protezione biblica (una sorta di protezione civile dell’epoca, capitanata da un certo Bertolasus,
proveniente dall’Epiro).
Sarebbe cambiata la Bibbia e il futuro di tutti noi.
Come disse il grande pensatore partenopeo:”Io speriamo che me la cavo ”.
E la Culona?
Boh…
guglielmo donnini