20 giu. – “Le tracce? si trovavano gia’ ieri pomeriggio su internet”. A parlare e’ Jonathan, studente del liceo classico romano Dante Alighieri, che ha sostenuto questa mattina la prova di italiano dell’esame di maturita’. Una rivelazione confermata anche dalle sue compagne, Anna e Carla, che hanno spiegato: “Anche questa mattina, prima di iniziare la prova, alcuni hanno navigato con il telefonino sul web trovando le tracce”.
Solo una “sparata” degli studenti o e’ stato gia’ violato il nuovo sistema telematico del ministero? La risposta non c’e’, e’ soltanto una voce registrata davanti al liceo romano. Come se non bastasse, non tutti hanno consegnato gli smartphone, come prevede il protocollo: “Se qualcuno ne ha due, consegna il primo e si tiene il secondo”, ha aggiunto Carla. Ma non e’ stato cosi’ in un altro liceo famoso della capitale, il Mamiani, che e’ sia classico che scientifico: “Le tracce su internet? impossibile, da quest’anno c’e’ il plico telematico”, ha assicurato Giulia, come Gaia: “No, nessuno di noi ha trovato le tracce su internet”.
In merito alla tipologia di compito scelto, il saggio breve sembra aver prevalso mentre le tracce piu’ “gettonate” sono state quella sui giovani e la crisi e quella scientifica. Qualcuno, dall’aspetto piu’ studioso, ha scelto invece l’analisi del testo, che era un brano di Montale.
Tutti, comunque, hanno detto di essere soddisfatti del compito che hanno svolto. (AGI) .