Verona, 13 giu. – I carabinieri di Verona hanno arrestato un marocchino di 32 anni, residente da anni in Italia, ritenuto responsabile di aver minacciato di uccidere il figlio di due anni e la moglie.
L’uomo maltrattava la coniuge perche’ voleva trovarsi un lavoro, anche se lui era agli arresti domiciliari per possesso di droga. L’uomo, che non sopportava l’idea che la moglie potesse lavorare come badante e che il figlio fosse accudito dalla suocera, e’ arrivato a minacciare con un coltellaccio da cucina la moglie mentre teneva tra le braccia il loro figlio.
Il marocchino ha anche minacciato di ammazzare il bimbo pur di non vederlo crescere dalla suocera e di non farlo stare con la madre. L’uomo e’ stato arrestato. agi