13 GIU – Nuovo episodio di intolleranza religiosa a Istanbul dove una ragazza ha denunciato che le è stato impedito di salire su un autobus da un gruppo di zeloti islamici perche’ era vestita con un paio di pantaloncini corti e una maglietta e non aveva il capo coperto dal velo.
Yagmur Yilmaz, 21 anni, riferisce il quotidiano Evrensel, ha raccontato di avere voluto prendere come ogni giorno l’autobus per Fatih, nel centro di Istanbul, alla fermata di Edirnekapi, ma di essere stata bloccata da una quindicina di integralisti, uomini e donne, vestiti con turbanti e burqa. ”Mi hanno impedito di salire, dicendomi che non potevo entrare”.
Una donna le ha detto che se fosse entrata si sarebbero trovati tutti ”in situazione di peccato” mentre un uomo le ha gridato ”Vergogna!”. Yagmur ha precisato che nel bus c’era altra gente, anche altre donne senza velo, ma che ”nessuno ha reagito”. ”Ero in sweatpants (pantaloni della tuta) e maglietta, ma nessuno avrebbe dovuto fare una cosa simile anche se fossi stata in minigonna” ha protestato la ragazza: ”e’ stato un atto vergognoso, che non sarebbe mai dovuto succedere”.
Secondo l’opposizione progressista e le associazioni laiche, in Turchia e’ in corso una ‘islamizzazione rampante‘ sotto il governo del premier islamico nazionalista Recip Tarrip Erdogan.(ANSAmed).