13 giu – Il ministro all’Integrazione e alla cooperazione internazionale Andrea Riccardi è tornato a chiedere norme più severe per contrastare la propaganda razzista e xenofoba sul Web.
Riccardi si è detto “preoccupato per il fenomeno”, in “un Paese in cui il tessuto sociale è a rischio” e i giovani “hanno invece bisogno di modelli positivi”.
Riccardi ha puntato il dito contro i siti razzisti, filonazisti o xenofobi, “dove c’è una predicazione dell’odio. Si tratta di minoranze – ha aggiunto – ma il niente può fare molto male”. Questa mattina il ministro Riccardi aveva espresso il proprio sdegno “per l’atto empio compiuto contro lo Yad Vashem di Gerusalemme, monumento sacro alla memoria della Shoah, ed espresso solidarietà allo Stato di Israele e alle comunità ebraiche italiane”. tmnews