Monti rassicura la Merkel su serieta’ e rigore dell’attuale politica italiana

13 giu. – Mario Monti nega che l’Italia sia la prossima pedina debole dell’Eurozona dopo Spagna, Grecia, Irlanda e Portogallo. In un’intervista alla rete pubblica tedesca Ard il presidente del Consiglio ha chiarito che “l’Italia anche nel futuro non avra’ alcun bisogno di aiuti dal Fondo Europeo di Stabilita’ Finaziario (Efsf)” .

Sugli eurobond – secondo quanto si e’ appreso – Monti avrebbe detto all’Ard che il rigore e’ necessario per poterli introdurre. Nell’intervista Monti ha voluto rassicurare la Germania sulla serieta’ e sul rigore dell’attuale politica italiana economica e di bilancio. Monti rassicura che l’Italia e’ immune al contagio delle crisi dei 4 Paesi dell’Eurozona in difficolta’ e esorta i mercati e gli osservatori internazionali a “non farsi condizionare da cliche’ o pregiudizi. Posso capire che l’Italia possa essere stata associata in passato all’idea di un Paese indisciplinato”, ma, “ora e’ molto piu’ rigoroso di molti altri Paesi europei”.

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Il presidente del Consiglio ha ricordato che “il nostro Paese attraverso i suoi contributi finanziari”, al fondo salva-stati, “sta sostenendo la Grecia, il Portogallo, l’Irlanda e ora la Spagna. Ed ora sta anche pagando tassi di interesse estremamente alti per le tensioni sui mercati”.