Altri 10 miliardi alla Banca europea per finanziare progetti sostenibili

8 genn – La Banca europea per gli investimenti ha confermato che i suoi azionisti, i 27 Stati membri Ue, hanno approvato all’unanimità un aumento di capitale da 10 miliardi di euro di capitale, che sarà interamente versato. L’aumento di capitale permetterà alla principale istituzione europea focalizzata sui finanziamenti a lungo termine di fornire fino a 60 miliardi di euro, per un periodo di 3 anni, di credito supplementare per progetti economicamente sostenibili in tutta l’Unione europea.

“La decisione unanime dei governatori della Banca europea per gli investimenti di rafforzare la base di capitale della banca e permettere un ulteriore 60 miliardi di euro di prestiti – ha dichiarato il presidente della Bei Werner Hoyer – dimostra la volontà comune di sostenere gli investimenti che creano posti di lavoro e di contribuire alla crescita economica in Europa. Siamo impegnati a lavorare con le autorità nazionali, gli investitori pubblici e le imprese private per garantire un utilizzo efficace del credito aggiuntivo in tutti gli Stati membri e per sbloccare significativi investimenti privati per i progetti”.

Nei primi mesi del 2012 – si legge in una nota della Bei – il Consiglio europeo aveva chiesto alla Banca europea per gli investimenti di esaminare le modalità per aumentare il sostegno alla crescita. Nel giugno 2012 il Consiglio europeo ha raccomandato che il capitale della banca sia rafforzato per consentire un aumento delle attività di prestito. Il sostegno unanime per aumentare il capitale versato della BEI è stato raggiunto dopo un esame dettagliato delle proposte di una maggiore attività di prestito da parte dei 27 soci degli Stati membri dell’UE.

Il capitale supplementare, da versare a cura di ciascun socio, rifletterà le quota di partecipazione nell’istituto. Le operazioni di prestito supplementare si focalizzeranno su quattro settori prioritari: l’innovazione e competenze, PMI, l’energia pulita e infrastrutture moderne. I nuovi finanziamenti si sommeranno ai 50 miliardi di euro di finanziamenti ordinari annuali. tmnews