BRUXELLES, 29 NOV – Nuovo programma in arrivo dell’Unione europea per il rilancio economico della Tunisia.
L’assistenza finanziaria approvata oggi a Bruxelles conta su un budget complessivo di 68 milioni di euro e sara’ destinata al sostegno delle riforme avviate dopo la rivoluzione, in ambito economico e sociale, oltre che della governance.
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”Attraverso questo nuovo programma – ha spiegato Stefan Fule, commissario Ue alla politica di vicinato – la Commissione Ue vuole sostenere il processo di rilancio dell’economia tunisina’‘. Secondo Fule ”oltre al sostegno degli sforzi delle autorita’ che mirano ad accelerare la crescita per creare occupazione, ridurre le disparita’ regionali e rafforzare la protezione sociale, l’Unione europea e’ ugualmente determinata alla costruzione delle istituzioni democratiche e dello Stato di diritto”.
Questo programma Ue segue quello precedente adottato a settembre 2011 da 100 milioni di euro, e allo stesso modo e’ stato concordato in collaborazione con altri donatori, cioe’ Banca mondiale e Banca per lo sviluppo africana. Per i nuovi fondi, un’attenzione particolare sara’ destinata al rilancio economico mirato alle regioni e gruppi sociali piu’ sfavoriti, come i diplomati disoccupati o le famiglie piu’ povere.
Il nuovo programma Ue prevede anche azioni per migliorare la competitivita’ dell’economia tunisina, ad esempio con la liberalizzazione delle reti internet, ma anche per rafforzare gli enti locali, specie le capacita’ finanziarie dei comuni.
Altro obiettivo e’ quello di rafforzare la trasparenza della gestione pubblica e accompagnare il governo nell’istituzione di una giustizia indipendente e nella lotta contro la corruzione. ansamed