BRUXELLES, 25 OTT – Nuovi programmi in arrivo dalla Commissione europea per rilanciare gli investimenti privati nei Paesi partner vicini del Mediterraneo. Il primo programma a sostegno della regione e’ l’ISMED (Investment Security in the Mediterranean Region), che sara’ attuato insieme all’Ocse e potra’ contare su 1,5 milioni di euro. ISMED si occupera’ di condurre valutazioni sul livello della protezione degli investimenti fornito dalle autorita’ locali, identifica le carenze e formula raccomandazioni per affrontarle.
Una parte dei 220 milioni di euro di sovvenzioni previste dal Neighbourhood Investment facility (Nif) fino alla fine del 2013 servira’ a lanciare il kit sulla condivisione dei costi e del rischio (Risk and Cost Sharing Toolkit) di ISMED.
Queste iniziative potrebbero portare almeno due miliardi di euro di risorse dalle istituzioni finanziarie europee in diversi progetti di infrastrutture nei paesi vicini dell’Ue. ”Questi strumenti innovativi – ha commentato il commisario Ue alla politica di vicinato, Stefan Fule – sono disegnati per aiutare i nostri paesi partner ad attirare in maniera piu’ efficace investimenti necessari per il settore privato, destinati a grandi infrastrutture”, con un impatto positivo su ”crescita, posti di lavoro e vita quotidiana per le persone nella regione”. (ANSAmed)