La UE regala altri 20 milioni di euro all’Egitto per alleviare poverta’ urbana

BRUXELLES, 31 AGO – Circa il 60% degli abitanti dell’area metropolitana del Cairo (Greater Cairo) vive in aree non pianificate, densamente popolate e con generale carenza di servizi basici e infrastrutture sociali. Per questo Ue e agenzia tedesca per lo sviluppo (GIZ) hanno siglato un accordo per lo sviluppo delle zone urbane piu’ povere di quest’area.

L’intesa, riferisce il sito web di Enpi (www.enpi-info.eu), segue la firma a luglio di un accordo di finanziamento fra il governo egiziano e l’Ue, in cui entrambe le parti delegano GIZ per la realizzazione di questo intervento. L’Ue cofinanzia con 20 milioni di euro il programma di sviluppo partecipativo nelle aree urbane (PDP) in quattro zone nei governatori di Cairo e Giza, introducendo e sostenendo l’attuazione di metodologie di partecipazione, in collaborazione con gli interessati a livello locale (amministrazione pubblica, societa’ civile, settore privato). Obiettivo: migliorare la fornitura dei servizi e migliorare le condizioni di vita in una maniera integrata, per alleviare la poverta’ urbana.

Il programma PDP e’ stato lanciato nel 2004 come programma di sviluppo tedesco-egiziano e l’Ue lo cofinanzia nell’ambito del programma europeo sulla gestione integrata per lo sviluppo residenziale e comunitario, che conta sui fondi del Neighborhood Investment Facility (NIF).(ANSAmed)