Rinnovabili, anie-gifi: industria fotovoltaico rischia la bancarotta

7 giu. – Alla vigilia della riunione Stato-Regioni sul V Conto Energia, ANIE/GIFI lancia un appello alle istituzioni affinche’ venga ripristinato il budget di 7 miliardi annui e innalzata la soglia di accesso al registro: senza modifiche a registro e aumento budget si perdono migliaia di posti di lavoro. “Il registro e’ un sistema che ha dimostrato piu’ volte la sua inefficienza – dichiara Valerio Natalizia, Presidente GIFI-ANIE – e non serve a controllare la spesa ma solo a creare complicazioni burocratiche agli operatori e quindi aumentare i costi gestionali”.

( Corrado Passera: Per le rinnovabili 160 miliardi di euro )

“Anche la Commissione Europea, in una lettera di richiamo inviata al Governo – ribadisce Natalizia – lo sottolinea con decisione. Un sistema virtuoso che diminuisce il valore dell’incentivo all’aumentare del volume delle installazioni e’ la strada da seguire. Ma se il Governo intende mantenerlo, almeno prevediamo un innalzamento a 200 kW della soglia di accesso. “Senza queste due sostanziali modifiche al testo – continua Natalizia – l’industria fotovoltaica andra’ in bancarotta facendo fare un pericoloso passo indietro all’economia nazionale e perdendo migliaia di posti di lavoro.  (AGI) .