CONVERSANO (BARI), 7 giu – Li hanno trovati uno accanto all’altro sul materasso del letto matrimoniale. I tre cadaveri erano sotto tonnellate di macerie e indossavano i pigiami. Padre, madre e figlioletto, infatti, si erano appena svegliati e non avevano fatto in tempo a capire che la loro casa era invasa dal gas. Oggi per Bernardino Vitto, telereporter di 32 anni originario di Conversano e residente in Olanda, e per sua moglie, l’olandese Welmoedh, di 30, sarebbe stato il terzo giorno di vacanza in Puglia.
Avrebbero dovuto portare il loro piccolo Giannangelo, di 18 mesi, in gita allo Zoosafari di Fasano (Brindisi), uno dei più grandi d’Europa per numero di specie animali. Il divertimento per la famiglia era assicurato. Bernardino e Welmoedh, appena svegli, hanno trovato la loro casa invasa dal gas sprigionatosi da una bombola da cucina difettosa, o collegata ad un tubo bucato. E forse non sono riusciti a resistere all’impulso di azionare un contatto elettrico. E’ stato verosimilmente quel contatto a provocare l’esplosione e a far sbriciolare la loro palazzina e quella confinante, oltre a devastare un altro palazzotto vicino. Il bilancio della tragedia è di tre morti e dieci feriti e di una cinquantina di persone sfollate. ansa