4 giu – Luka Rocco Magnotta, il attore di film porno gay di bassa lega, accusato e ricercato per aver ucciso e fatto a pezzi uno studente cinese a Montreal, è stato arrestato in un cybercaffè a Berlino.
Lo riferisce la Bild sul suo sito web citando la polizia. Il primo giugno l’Interpol aveva diffuso un mandato di arresto internazionale nei confronti del presunto omicida in vista della sua estradizione. La polizia francese aveva trovato tracce del suo passaggio a Parigi da dove si era allontanato in autobus.
Un piede e’ stato recapitato agli uffici del partito conservatore canadese, mentre una mano, indirizzata alla sede del partito conservatore, e’ stata intercettata dalla polizia in un deposito postale. La polizia, inoltre, ha ritrovato un torso umano senza testa a Montreal, appartenente probabilmente allo stesso corpo.
Luka Rocco Magnotta sarebbe colpevole di mote atrocità, ma la cosa ancora piu’ incredibile e’ che avrebbe girato un video, poi pubblicato in rete, in cui si vede l’accoltellamento e la decapitazione della sua vittima mentre era legata al letto. Il folle si sarebbe poi avvicinato alle parti del corpo smembrate mostrando “atteggiamenti sessuali”. Secondo gli investigatori, pero’, al momento delle riprese, in cui il carnefice non si vede distintamente, e’ probabile che la vittima fosse gia’ stata uccisa. La polizia ha anche perquisito la sua casa, trovando tracce di sangue. Il carnefice e l’uomo fatto a pezzi, molto probabilmente, si conoscevano.