Usa: cannibale uccide coinquilino e ne mangia cuore e cervello

Washington, 1 giu. – Uno studente americano cannibale ha confessato di aver ucciso un suo coinquilino e di averne mangiato il cuore e il cervello. Il fatto e’ avvenuto nel Maryland, dove il 21enne Alexander Kinyua si trova ora agli arresti.

La vittima, Kujoe Bonsafo Agyei-Kodie, aveva 37 anni, era di origine ghanese e viveva da mesi in casa dell’assassino e della sua famiglia. Il suo corpo e’ stato anche smembrato: mani e testa sono stati trovati nella casa del killer, mentre altri resti sono stati abbandonati in un bidone della spazzatura vicino a una chiesa.

La famiglia della vittima ne aveva denunciato la scomparsa venerdi’ scorso e il feroce cannibale aveva detto che non era rientrato a casa dopo essere uscito a fare jogging. La polizia indaga sulle cause del crimine e un nucleo dell’FBI sta cercando di capire quale fosse il suo stato psicologico e se era sotto l’effetto di droghe.

Sulla pagina Facebook dell’uomo sono stati trovati commenti sulla “distruzione della famiglia nera”, pur essendo lui stesso di colore, e su “sacrifici umani di massa“.

Soltanto una settimana fa c’era stato un altro caso di cannibalismo a Miami. Un uomo nudo, sotto effetto di droghe sintetiche, era stato ucciso in strada dalla polizia dopo aver divorato il volto di un senzatetto. Ieri e’ stato reso noto, invece, il caso del canadese Luka Rocco Magnotta, che ha fatto a pezzi un uomo mettendo il video online e ha poi inviato per posta, in giro per il Canada, parti del suo corpo smembrato. agi