Visco: pressione fiscale è a livelli non compatibili con la crescita

31 mag – ”Tirarci fuori dallo stretto passaggio che attraversiamo impone costi a tutti. Sono costi sopportabili se ripartiti equamente e con una meta chiara”: lo ha detto il governatore di Bankitalia Ignazio Visco nelle Considerazioni Finali all’assemblea annuale avvertendo che ”il percorso non sara’ breve”.

Per il risanamento dei conti “si è pagato il prezzo di un innalzamento della pressione fiscale a livelli oramai non compatibili con una crescita sostenuta. l’inasprimento non può che essere temporaneo”.

Il governatore, dopo aver accennato al peso della tasse, sostiene che “la sfida ora si sposta: occorre trovare oltre a più ampi recuperi di evasione, tagli di spesa che compensino il necessario ridimensionamento del peso fiscale“. Visco spiega che “se accuraetamente identificati e ispirati a criteri di equità, i tagli non comprometteranno la crescita; potranno concorrere a stimolarla se saranno volti a rimuovere inefficienze dell’azione pubblica, semplificare i processi decisionali, contenere gli oneri amministrativi. I margini disponibili per ridurre il debito anche con la dismissione di attività in mano pubblica vanno utilizzati pienamente”. ansa