Bologna, il gay pride si farà: senza carri, ma non silenzioso

31 mag – Il prossimo 9 giugno a Bologna il Gay Pride si fara’, ma il comitato ha deciso, in segno di rispetto e solidarieta’ con le vittime del terremoto in Emilia, che la sfilata non avra’ carri addobbati ne’ impianti amplificati per la diffusione della musica. Una decisione assunta “accogliendo l’iniziativa spontanea di alcune realta’ associative che da subito hanno chiesto di devolvere risorse ai territori colpiti dal sisma e invitando tutte le altre a fare altrettanto” spiega lo stesso comitato.

L’appuntamento nazionale sara’ dunque mutato in un’occasione per portare in piazza “una grande macchina di solidarieta’”. “Il Pride si rappresenta come una festa e non e’ di certo festoso l’animo di un paese in lutto” ribadiscono gli organizzatori che quindi destinera’ i fondi del carro di apertura alle popolazioni colpite dal sisma.

Tuttavia non sara’ un corteo silenzioso: alcune bande cittadine, guidate dalla Banda Roncati, offriranno ai manifestanti le musiche della tradizione emiliana, “che il 9 giugno piu’ che mai racconteranno la storia di comunita’ che non si arrendono”. adnk