28 mag – Usi, costumi e tradizioni delle varie etnie che popolano evidenti i campi degli sfollati continuano a mettere alla prova gli uomini della Protezione civile. A San Felice, tanto per fare un esempio, all’indomani della “rissa del ragù”, innescata da una ragazza che ha platealmente lamentato di essere stata deliberatamente servita di ragù di carne invece che di tonno, ora bisogna stare attenti anche al… mestolo.
«Una ragazza di religione islamica ha protestato perché al momento di servire i secondi c’erano pollo e braciole. Lei ha scelto il pollo, ma non voleva che le venisse somministrato con il mestolo che il cuoco aveva in mano, in quanto avendo servito ad altri il maiale, quel mestolo era “impuro”, contaminato», ha spiegato ieri un testimone, assistendo alla scena e all’imbarazzo col quale uno degli alpini di Trento addetti alla mensa ha dovuto gestire il caso, per evitare una nuova incontrollabile sceneggiata. «Quando c’è stata l’emergenza dei profughi dalla Tunisia ci avevano dettato le direttive, ma qui ci siamo trovati sinceramente alle prese con questioni ancor più problematiche. Vedremo di attrezzarci…», commenta uno dei volontari.
Se però gli islamici magrebini hanno dato parecchio filo da torcere, ieri i Sikh di origine indiana, opportunamente istruiti e redarguiti dall’inviato del console di Milano e dalla comunità reggiana, si sono arrangiati: «Abbiamo nostri costumi e nostro cibo, per cui abbiamo chiesto e ottenuto di poter servire i nostri connazionali». E così è stato.
Ieri poi a San Felice è arrivato un pulman di Ghanesi, intenzionati a sostenere i loro connazionali ospiti del campo Trento di San Felice. Dove sono ospiti 32 nigeriani (4 di religione islamica) e 28 nigeriani ( di cui 8 di religione islamica.
«Siamo venuti per portare loro conforto», spiega Isacco, che abita a Modena. Nigeriani e Ghanesi hanno a lungo parlato con i loro connazionali. Poi il capo delegazione dei volontari si è rivolto al responsabile del campo di Trento, Alberto Trenti: «Noi siamo a disposizione, diteci cosa dobbiamo fare, dare soldi o fare le pulizie, e noi lo faremo…». (ase)
http://gazzettadimodena.gelocal.it/
ITALIANI FRA POCO SARETE ESTINTI NON VI PREOCCUPATE TANTO GODETEVELA FIN CHE POTETE
ATTENZIONE!!!
C’è un problema! Bisogna stare attenti ai nostri commenti , perchè vedo che può succedere , che le invettive non facciano alcun effetto a provocatori, integralisti e terroristi ( che anzi ne sono contenti perchè il loro fine è seminare zizzania ) e facciano invece spaventare le persone per bene che poi sono la stragrande maggioranza!
Nessuno può e deve scagliarsi contro chi vuole soltanto guadagnarsi un pezzo di pane e vivere in pace con tutti!
Anzi queste persone sono le prime vittime perchè spesso non vengono lasciati in pace dagli integralisti e purtroppo non vengono adeguatamente protetti dallo stato italiano , anche a causa del buonismo becero ed idiota di qualcuno!
Ricordiamoci che i loro morti in questa tragedia sono anche i nostri , i morti non hanno colore o religione VANNO ONORATI TUTTI !!!
Il momento è grave! Stiamo uniti tutti e rimbocchiamoci le maniche .. tutti!
Mi sembra di vedere un brutto film…voi che vi lamentate della nostra generosita(nn la mia)prendetevi in casa 1.2 marocchi e manteneteveli.se poi vi scassano la…..e magari vi fottono pure la figlia…abbiate un po di solidarieta…poverini…ah…provate ad andare a scassare la minchia nel maghreb e chiedete un panino con la coppa o prisciutto xche sei cattolico e vedi cosa ti dicono…BLASFEMO 20 DI GALERA NN TE LI TOGLIE NESSUNO…
Ma questi gnù che difendono una non religione – oppure una religione nazista o se volete, un nazismo religioso – lo sanno che questi extraumanitari (di umano hanno solo le sembianze) , ritengono impuri tutti coloro che non sono come loro?, Ma lo fanno solo perchè ci odiano o perchè gli facciamo skifo, ma perchè l’unico loro scopo è quello di annientarci o sottometterci. I buonisti, i veri islamofobi che parlano di INTEGRAZIONE senza neanche conoscere il vero significato di questa parola, lo sanno che questi pezzi di emme non vogliono neanche essere sepolti nello stesso cimitero perchè ci ritengono impuri?
Noi, se contrastiamo l’invasione, se ci difendiamo da questi tagliagole, se volgiamo conservare la nostra Nazione e i nostri valori ci considerano razzissti? Facciano pure… i codardi!
I nostri antenati sono stati emigranti ma non irrispettosi di chi li ha accolti, la maggioranza di essi hanno lavorato seriamente e si sono integrati negli altri paesi, questi vogliono solo imporre la loro religione e la loro mentalità malata. Sono sicura che gli facciamo schifo tutti quanti e che hanno solo in mente il progetto di impadronirsi del nostro territorio e mandarci tutti in un recinto come delle capre.
Aurelia, sei più lunga della Via… 6 tutta retorica e brufoli!
L’articolo è di un giornale di sinistra e la tua non è né tolleranza, né comprensione, ma, buonismo di emrda, o meglio sottomission!.
Per fortuna c’è ancora gente che difende questo Paese, la sua storia, la sua cultura e la sua identità.
Per fortuna che c’è ancora gente che non han fatto come altri… che invece di restare qui a farsi il culo per risollevare le sorti di questa Nazione, se ne son fregati ed hanno egoisticamente scelto di stare meglio altrove.
INTEGRAZIONE. Una parola da cancellare da qualsiasi vocabolario della terra.
Nessuno si DEVE integrare, Ognuno, se vuole lo può fare.
Ma le persone che hanno una dignità e una identità, non DEVONO integrarsi nella cultura, civiltà e identià ospitante. Ma tutti, DEVONO rispettare le leggi, le regole, le tradizioni, la storia, la cultura, la civiltà e l’identità di quel Paese e di quelle persone che li ospitano.
INTEGRAZiONE è una parola di merda, sinistronza. Sostituite questa parolaccia con inclusione e il problema è risolto.
Ma bravi, voi avete “democraticamente” detto la vostra, ora lo farò io, scrivendo il mio nome e cognome, perché io vado fiera di quello che sto per scrivere. Ho letto i primi messaggi, non sono arrivata in fondo perché devo dire che non potevo andare oltre a leggere certe cose incivili. Non ribatterò alle cattiverie che scriverete dopo questo mio post, ma vi pregherei di riflettere su quello che scrivete prima di farlo.
Io sono figlia di emigrati Friulani (e metto la maiuscola di proposito!!!!!). I miei sono rimasti a Lussemburgo per decenni e vi assicuro che anche loro non hanno voluto integrarsi. Per i motivi più svariati, si sono formate comunità di italiani in giro per l’Europa e per il mondo, in fondo nessuno vuole veramente integrarsi, perché come gli immigrati di oggi nel nostro paese, ognuno conserva la propria Patria nel cuore.
Il razzismo l’abbiamo subìto anche noi, io no perché ero di seconda generazione e anzi sono cresciuta in un ambiente multiculturale che mi ha resa la donna tollerante e comprensiva di oggi. Anche i nostri vecchi si sono sentiti maltrattare, ingiuriare come fate voi oggi! Ricordo le insegne davanti ai negozi in Belgio: “Qui non possono entrare i cani e gli italiani”. Io dal mio passato di emigrata ho colto il meglio e volete venire a dirmi che voi non siete in grado di essere più civili di così? Prima di criticare l’altro, guardate voi stessi!
L’articolo è stato scritto volutamente provocatorio all’inizio per poi concludersi in modo più “buonista”. I giornalisti ci possono manipolare come vogliono, se avesse scritto solo la prima parte, tutti si sarebbero indignati, scrivendo solo la seconda, qualcuno avrebbe detto, ma non sono così male questi stranieri. Scrivendo entrambe le cose ha aizzato gli uni e rabbonito gli altri. Invece di dare aria inutilmente ai polmoni con cattiverie prendete la pala e andate a dare una mano agli sfollati. Guarda caso nel ’76 abbiamo avuto anche noi il terremoto in Friuli e ciò che a me è rimasto è stata la solidarietà del mondo intero… Forse perché era uno dei primi terremoti forti dell’epoca recente o forse perché, l’ho sentito dire con le mie orecchie, i friulani in giro per il mondo si sono sempre comportati bene, o forse perché il nostro motto ai tempi era: “une man par omp e i tornarìn a plomb” (traduzione non letterale: una mano data da ciascuno e ci risolveremo). Quindi lingue ferme e pale in mano per aiutare tutte le comunità presenti in Italia, questo è il mio pensiero, ma rispetto chi non la pensa come me e ha forse imparato poco dalla storia!
I commenti piu’ lunghi dell’articolo sono sintomo di arroganza e cattiva educazione. Non è bello approfittare dello spazio gratuito degli altri per fare sproloqui.
Fra l’altro questa notizia non è di quelle che fanno scalpore. Avrei invece voluto leggere un tuo commento su questa gravissima situazione.
Piacenza, Vestiva ‘occidentale’, indiano strangola moglie incinta e la getta nel Po
http://www.imolaoggi.it/?p=18265
Hai niente da dire???
lo metto anche io il nome e cognome…
l’ignoranza di cui lei parla è a mio avviso tanta attenzione ricevuta(evidentemente inutilmente ed immeritatamente)…una persona(che non so chi sia) ha perso molto tempo a scrivere…
forse se lei perdeva 5 secondi a rifletterci ci arrivava da lei… faceva più bella figura con un: “non concordo per nulla con lei e mi ha annoiato con il suo lungo commento”, invece con la sua probabile cultura della sopraffazione, ha dovuto dare dell’arrogante ad una signora che in maniera educata e pacata ha detto solo come la pensava raccontando la sua storia per spiegare la genesi dei suoi pensieri. Che brutto posto che ha scelto…Aurelia, non la conosco, ma la ringrazio perchè con la sua storia mi ha arricchito un po’ di più.
Chi, in una situazione d’emergenza, pensa ai mestoli vuol dire che ha le pigne in testa. Ma siamo seri e smettiamola con queste fisime!
In situazioni gravi ci si adatta, non si creano ulteriori problemi a chi è lì per aiutare. E invece di scrivere un commento così lungo (beata te, ma quanto tempo hai da perdere!) prendila tu la pala e vai ad aiutare…
Aurelia, anch’io metto il nome e il cognome così siamo pari… concordo “abbastanza” con il tono della tua lettera ma raccolgo un elemento distorto quando scrivi di multiculturalità…. evidentemente non conosci il termine oppure lo confondi con multietnico… la multiculturalità è un’utopia…. multicultura significa una babele in cui vince il più forte o il più numeroso, pensare di essere multiculturale significa ad esempio andare a messa alla mattina e in moschea nel pomeriggio… una società civile potrà essere sicuramente multietnica ma MAI multiculturale, la tolleranza delle altrui culture invece è un’altra cosa ancora… per ultimo i tuoi genitori al pari di TUTTI i Friulani (nota il maiuscolo) hanno avuto il diritto (e l’intelligenza) di conservare la propria cultura, non rammento di alcun Friulano che si è fatto esplodere perchè “vittima” del sistema… possiamo dire altrettanto di un qualsiasi portatore di “cultura” araba?
E stiqatsi?
Ma quante fregnacce scrivi? Tu sei emigrante di 2^ generazione e quindi non hai subito il razzismo? Però leggevi le insegne che vietavano l’ingresso ai cami ed agli italiani? Fammi capire le leggevi ,ma non ti “toccavano”? Allora non ci arrivavi proprio a capire!
Oppure ste cose te le hanno solo raccontate? Ma si , dai! Chissà come le hai imparate e le scrivi per fare bella figura! Poi io sapevo che queste amenità le scrivevano in Svizzera , non in Belgio! In Belgio gli italiani hanno subito ben altro .. ma tu lo sai benissimo vero? Però non ne parli … ma guarda che caso!
Ti faccio una domanda : secondo te quelli che distribuivano i pasti stavano lavorando o cazzeggiavano? Avevano in mano “la pala” ? SI o NO ? …. rispondi a me SI o No?
Ti sembra che i terremotati siano stati poco assistiti?
Tu il razzismo non sai neanche cosa vuol dire subirlo , cara la mia donna multiculturalista , io si! Ma ciò non vuol dire che le “farse ” fatte apposta non debbano essere comunque smascherate!
cara AURELIA, tuo commento e di una immensa saggezza, grazie di cuore.COPIA INCOLLA mi sembra un atto dovuto, grazie mille
Nessuno dice di non aiutarli, ma se li aiuti e in cambio non solo non ti ringraziano, che è passabile, ma pure si incazzano se non servi loro il pasto come vogliono in una situazione del genere allora significa che sono viziati all’inverosimile, e uno che emigra per bisogno vero non si mette a polemizzare sul mestolo contaminato. I Maghrebini sono tra le comunità più intolleranti e schifose che ci siano, non ho niente da dire contro gli Indiani e i neri in generale, ma i maghrebini sono qualcosa di vergognoso.
Aurelia,guarda che non e’ razzismo il nostro,ma incazzatura per delle persone soprattutto islamiche,che pretendono di venire da noi e spadroneggiare come vogliono.Io non so se sei in Italia oppure ancora in belgio,ma non credo che i tuoi genitori andassero in giro a fare prepotenze contro i Belghi,semmai erano umili e chiedevano con discrezione le cose ,e non pretendevano che fossero i belghi a conformarsi ai loro usi e costumi,invece qui assistiamo a un fatto al contrario,che siamo noi a conformarci a loro: Cioe’ se non l’ha icapito,ci trattano come se fossimo noi a dover cambiare e diventare come loro: Non credo che i tuoi genitori quando erano in Belgio,non si volessero sottomettere alle leggi di quel paese,invece qui,loro gli islamici, non si vogliono sottomettere alle leggi del nostro paese,ma imporre le loro a noi: Se non l’hai capito,vogliono imporre la sharia a tutto l’occidente….cioe’ sottometterci…all’islam…e questo proprio non lo possiamo piu’ sopportare….
non capisco il problema, ha chiesto una cosa gentilmente e basta. La stessa cosa chiedo io che sono vegetariano: che se con un cucchiaio mescoli la carne, con la stessa non tocchi le verdure
Basta, siamo arrivati al llimite (anzi oltre).
Questi vengono in Italia (molti illegalmente) e ancora prima di arrivare sanno a memoria i loro diritti e fanno la voce grossa per farli valere. E i doveri? Dove sono? Ce li abbiamo solo noi sfigati italiani, noi che paghiamo quasi il 50% di quello che guadagnamo in tasse, tasse che poi vengono spese anche per questi parassiti ingrati! BASTA!
credo che lei è mal informato ma l’unica cosa in cui italiani e stranieri sono uguale sono le tasse caro mio……vedi solo quello che gli fà comodo o cosa?
le tasse gli stranieri non ne pagano,semmai li pagano i datori di lavoro,voi stranieri,percepite solo tanti assegni per tutti i figli che fate,non solo,vi portate qui le madri,le nonne e le bisnonne per farvi dare le nostre pensioni,perche’ da voi nei vostri paesi vi trattano a merda in faccia,e in piu ‘ fate i prepotenti. Poi non dico di quello che usufruite a nostro discapito ed a nostre spese,come sanita’ gratis,quando invece noi veniamo da voi,come turisti,dobbiamo pagare tutto,scuola gratis,per tutti i vostri figlioletti,asilo gratis,case popolari pagate da noi,dai nostri comuni, e date a voi prima della nostra gente,che spesso non sa come fare a pagare…Non solo questo,fate la voce grossa per tutto..e per non dire quello che ci avete rubato in tutti i modi… (…)
Sono solo degli ingrati!
Meno male che ci sono gli indiani a darvi una lezione di vita! È ora che di capire che non siamo noi ad essere razzisti ma voi ad essere incivili! E sinceramente me ne sbatto che i miei antenati sono stati emigranti, io non voglio e non devo pagare colpe non mie! Ma poi che significa questo discorso, che è giusto per un ebreo uccidere un tedesco perché i suoi antenati hanno avuto lo stesso trattamento?
già … già … già … ma badate bene questo succede mentre li soccorrono! Pensate quando non avranno più bisogno …non solo il “mestolo” sarà impuro , ma anche la mano che lo tiene , perchè avrà tenuto il mestolo che serviva il maiale … ed il braccio ,anche esso sarà impuro ed a sua volta avrà contaminato il corpo dell’uomo che avrà servito il maiale ! E che dire di quelli che lo hanno mangiato , il maiale? Tutti impuri! Impura la nazione, impura la terra, impura la cultura … tutto da rifare “a loro immagine e somiglianza!” .. Via le Croci , via le statue , via i libri , via gli spettacoli … via gli Aquiloni …
questo è un problema religioso.io lavoro in autogrill è un giorno si è fermata una coppia lei italiana e lui arabo credo…cmq ha preso un filoncino alla pancetta,si è seduto..poco dopo viene da me,menandomela xkè io dovevo sapere ke lui nn mangia la carne….a parte ke era vestito come noi e la lingua la parlava piuttosto bene io nn so quello ke mangia la gente nn sono un indovina e cmq dal cesto dove ha preso il filoncino alla pancetta c’era anke il cartellino con scritto il prezzo e il tipo di filoncino,cioè alla pancetta… purtroppo nn è un problema mio se la gente è analfabeta osolo svogliata nel leggere,so ke ci sono anke tanti italiani analfabeti kenn hanno un idea di un cazzo e si credono di essere colti o intelligenti . . sono le religioni ke rovinano il mondo sono sempre x le religioni ke creano scompigli ..e poi ci sono tante persone extracomunitarie ke vivono nel nostro paese e nn rompono il cazzo…nn sono tutti uguali nn generalizzate.
ecco vedi , tu credi che quell’individuo si sarebbe comportato così , se dietro di te ci fossero stati 4 ragazzotti nerboruti pronti a spaccargli la faccia per difenderti? Non credo! Secondo me sarebbe stato il più gentile degli extracomunitari! Guarda che nessuno di loro è un imbecille o un analfabeta , perchè per arrivare qui devono comunque averne ” passate diverse” e se ci guardi bene sono tutti diplomati o laureati … è più facile che se ti capita un baluba , si tratti di un nostrano perchè il nostrano qui ci è nato e non deve faticare per arrivare al tuo autogrill !
Quello a cui stiamo assistendo in questi giorni è una tecnica psicologica di provocazione … loro innescano la provocazione per affermare , nelle varie situazioni , la loro superiorità! Questo succede nella tendopoli , dove affermano il “loro diritto” a non avere contatti col maiale … in definitiva alla loro religione , mettendo in imbarazzo anche la mano che li nutre ( questo non basta per loro …devono assolutamente porre all’attenzione il problema della loro superiorità!) , oppure attaccano una persona come te all’autogrill , isolata ed in posizione di debolezza ( perchè rischia il posto se passa la voce che si comporta male con i clienti!) stavolta non gridando allo “scandalo” , ma facendo la voce grossa e cercando di darti colpe inesistenti …
La tecnica cambia a seconda delle situazioni ,ma il fine è sempre quello!
ma invevece di chiamarla tecnica…..perchè non diciamo che tutto viene a causa dell’ignoranza della cultura dell’altro e della non intolleranza……buona giornata TECNICA
Brava…sono con te…è bella x loro la vita di MICHELAZZ…MAGNÂ BEV E FÂ UN CAZZ….
DOVETE TORNARE A CASA VOSTRA !!!
(,,,)
Ci stanno mettendo i piedi in testa e noi stiamo fermi…
SVEGLIA ITALIA CAZZOOOO