Terremoto, Leoni (Pdl) interviene con proposte in aula Regione ER

“Serve concretezza per favorire una ripartenza immediata. Orgoglioso di essere modenese”

“Sospensione immediata degli adempimenti fiscali, tributari e contributivi, in particolare l’IMU, moratoria sui mutui di imprese e famiglie, erogazione di strumenti creditizi per riavviare le attività produttive, attivazione di ammortizzatori sociali come la cassa integrazione, deroga al patto di stabilità per i Comuni colpiti”.

Sono alcune delle proposte messe sul tavolo dal Consigliere regionale Andrea Leoni intervenuto nella seduta dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna dedicata al terremoto che ha colpito le province di Modena, Ferrara, Bologna.

“Il sisma ha distrutto una parte importante della nostra storia e sappiano bene che sarà difficile riprendersi, ma la nostra gente dimostra forza, compostezza dignità in questa terribile emergenza. Per questo sono orgoglioso di essere modenese. Non c’è stata strumentalizzazione del dolore e della tragedia. Il lavoro della Protezione civile, delle Forze dell’ordine, dei Vigili del fuoco, dei rappresentanti delle Istituzioni e di tutti i volontari è encomiabile. L’abnegazione, il coraggio e la grande capacità di chi sta lavorando da domenica per dare assistenza a migliaia di sfollati è sotto gli occhi di tutti. La macchina dei soccorsi ha dimostrato efficienza e capacità. I Modenesi sono laboriosi. Hanno voglia di ricominciare e da sempre sono abituati a conquistare sul campo i propri risultati. Le Istituzioni devono ripagarli con la stessa generosità e concretezza. I cittadini dei Comuni distrutti aspettano risposte immediate perché vogliono ricominciare a vivere e a lavorare. Non vogliono assistenza, chiedono solo le condizioni per poter ripartire al più presto. C’e un’economia che deve e vuole rimettersi subito in moto. Per questo è necessario non solo far fronte all’emergenza ma attivare strumenti che consentano una ripartenza immediata. Lo sgomento e l’emergenza devono lasciare il passo alla concretezza e alla ricostruzione. La Regione dovrà essere in prima fila per far sì che i nostri territori possano guardare nuovamente al futuro con speranza e fiducia”.